MËSTIZA è un duo di DJ che mescola beat e heritage. Il loro nome viene da una parola spagnola che descrive una donna dalle origini europee e latino-americane e che cattura perfettamente lo spirito di queste due DJ.
La coppia spagnola celebra, infatti, la fusione delle culture attraverso la loro musica, lo stile ma anche la forte attenzione ai temi sociali e femminili. Il progetto è partito dopo anni di amicizia con l'obiettivo di far rivivere le influenze del flamenco e mescolarle con i beat elettronici. Il risultato è una serie di pezzi dalla forte energia, adatti a far vibrare qualunque atmosfera.
In questo breve lasso di tempo, il duo è riuscito a farsi notare dai club più esclusivi, catturando l'attenzione del pubblico in tutta Europa. Dominando le consolle con grande carisma, hanno suonato in luoghi iconici, dallo Space di Ibiza al più intimo Annabel's di Londra. Promettendo un vero e proprio “festival per i sensi”, le loro performance vanno oltre il suono, sono un'esperienza multisensoriale. Con uno stile unico che ha fatto guadagnare loro un posto in prima fila in alcune delle sfilate più ambite di Milano, tra cui Missoni e Sportmax. Le due artiste sono in grado di fondere la moda di fascia alta con il flair del flamenco, senza mai dimenticare a casa uno dei loro cappelli a tesa larga.
Abbiamo incontrato il duo MËSTIZA e ci hanno raccontato il loro amore per la musica e lo stile ma anche cosa si aspettano dal futuro.
Com'è nata l'idea di mescolare il flamenco con la musica elettronica? Come avviene il vostro processo creativo?
Ci conoscevamo ed eravamo amiche da qualche anno, ma solo alla fine del 2021 è nata l'idea di riunirci come duo e di mescolare il ritmo del flamenco con la musica elettronica, dato che avevamo come riferimento il Messico o l'Africa, per citarne alcuni, dove la musica fusion esiste e ha funzionato molto bene. Il nostro processo creativo si basa sulla sperimentazione di nuovi suoni, provando e riprovando finché il mix non funziona e ci piace.
Nel corso degli anni, come si sono evoluti i vostri obiettivi e le vostre ambizioni professionali? Quali esperienze sono state particolarmente significative per voi?
Tre anni fa suonavamo per 100 persone, potevamo vedere i volti di tutti quelli che erano presenti alle nostre session. Ora la situazione è cambiata, ai nostri eventi ci sono tantissime persone per cui è totalmente diverso; è spettacolare vedere quelle enormi sale piene di gente che viene a vederci.
L'industria musicale cambia velocemente. Come si riesce a rimanere fedele a se stessi? Che consiglio dareste agli artisti emergenti che cercano di crearsi una propria identità musicale?
Cerchiamo di non incasellarci e di sperimentare per dare sempre qualcosa di fresco e nuovo al nostro pubblico. Il consiglio migliore è quello di rimanere se stessi. Se c'è qualcosa che vi rende speciali e vi caratterizza, sfruttatela al massimo, perché è sicuramente questa differenza rispetto agli altri che vi porterà al successo.
Avete citato influenze che vanno da artisti tradizionali del flamenco, come Camarón de la Isla e Paco de Lucía ,a influenze elettroniche moderne come i Black Coffee. Come riuscite a bilanciare questi elementi tradizionali e contemporanei nel vostro sound e quali musicisti e gruppi apprezzate particolarmente e perché?
Questi artisti del flamenco sono riferimenti e nostri idoli da sempre; oggi amiamo Fred Again o The Blaze, solo per citarne alcuni.
Quando pensate ai prossimi cinque anni, quali visioni avete per il futuro?
Speriamo di produrre molti successi e di poter portare il nostro party Sacro by MËSTIZA nei migliori luoghi del mondo.
C'è una collaborazione in particolare che per voi era un sogno e che poi siete riuscite a realizzare?
Le collaborazioni dei nostri sogni sono più vicine che mai. Restate sintonizzati sulla nostra nuova musica e ne vedrete delle belle!
Con il vostro tour, come riuscite a trovare l'ispirazione e preservare l'energia per continuare a esibirvi ad un livello così alto in diversi continenti? Ci sono dei rituali o delle routine che seguite prima di salire sul palco?
Cerchiamo di rimanere aggiornate sulle ultime uscite musicali. Nel nostro furgone ascoltiamo sempre nuova musica. E quando viaggiamo in un nuovo Paese, ci interessa conoscere gli artisti che vi suonano e cerchiamo di inserirli nelle nostre session.
La moda gioca un ruolo importante nelle vostre performance. In che modo il vostro stile e la vostra estetica contribuiscono all'esperienza complessiva di Mëstiza? Come decidete cosa indossare sul palco e quali collaborazioni portare avanti?
Non abbiamo uno stylist, pensiamo noi stesse ad ogni look. Abbiamo sempre amato la moda, quindi per noi è molto facile fare dei mix fino a trovare il look perfetto. La parte difficile è essere d'accordo, ma ci fidiamo così tanto l'una dell'altra che, anche se all'inizio una delle due ha dei dubbi, alla fine il risultato è sempre un successo.
C'è un capo di abbigliamento o un accessorio che ritenete indispensabile quando vi esibite?
Il nostro cappello cordovano e un paio di occhiali neri.
Qual è il pezzo preferito della vostra casa in termini di arredamento? C'è un oggetto particolare che avete acquistato, come un quadro o una lampada, che ha un significato speciale per voi?
Ci piace collezionare pezzi di antiquariato, per cui quando viaggiamo cerchiamo sempre di andare ai mercatini delle pulci locali dove amiamo acquistare oggetti particolari, sia per noi stesse che come regalo.
Quale libro state leggendo o avete letto di recente?
Attualmente stiamo leggendo entrambe lo stesso libro: Just Kids, la biografia di Patti Smith.
C'è un hobby particolare che vi aiuta a rilassarvi?
Stare con la nostra famiglia è il nostro hobby preferito ma purtroppo abbiamo sempre meno tempo per farlo. Quando abbiamo qualche giorno di riposo, ci rechiamo sempre nella nostra città natale.
Dopo una lunga giornata, cosa amate fare di più?
Un lungo bagno leggendo un libro o guardando il nostro programma preferito.
Quali sono le cinque cose essenziali quando viaggiate?
La nostra borsa, l'iPhone con la musica, le cuffie, un lucidalabbra e un buon libro.
Come definite il lusso? Pensate che questa definizione sia cambiata nel tempo?
Attualmente, vi direi che avere un giorno libero è il lusso più ambito.
Raccontateci qualcosa sul vostro coinvolgimento in organizzazioni benefiche e del perché ritenete queste cause così importanti.
Siamo consapevoli di quanto siamo fortunate in questo momento; per questo non dimentichiamo da dove veniamo. Ogni volta che abbiamo l'opportunità di aiutare una causa, la sosteniamo al 100%.
Qual è il vostro primo ricordo d'infanzia?
I viaggi in auto ascoltando il flamenco con la nostra famiglia.
Quanto vi fidate del vostro istinto?
Al 100%, senza alcun dubbio. E finora non ci ha mai deluso; speriamo continui così.
Grazie mille MËSTIZA, è stato un piacere per noi incontrarvi.
Last Updated on Novembre 21, 2024 by Editorial Team
