La designer Maria Grazia Chiuri ha presentato la collezione Dior Autunno-Inverno 2024/25, rendendo omaggio ad un momento cruciale nella storia della Maison: la presentazione della sua prima linea di prêt-à-porter nel 1967. L'essenza stessa di Miss Dior, ideata negli anni Sessanta da Philippe Guibourgé, fidato confidente di Marc Bohan, riemerge nella collezione. Sebbene questo spirito sia da tempo presente nei modelli del marchio, Chiuri trae ispirazione dagli anni Sessanta, che si riverberano in tutta la collezione di questa stagione.
Sullo sfondo della passerella, un'installazione di Shakuntla Kulkarni. Nel 2016 l'artista indiana ha realizzato un avvincente video intitolato “Juloos”, dove assume il ruolo di protagonista, incarnando una donna guerriera adornata con un elmo e altri elementi in bambù. In occasione della presentazione Dior ai Jardin des Tuileries, l'artista presenta una collezione di sculture insieme a vari estratti di questo suggestivo film. Tradotti su tela, questi estratti si fondono senza soluzione di continuità con gli elementi del set, impregnando l'intera presentazione di un'essenza performativa.
Al centro del lavoro di Kulkarni c'è la riscoperta della forza intrinseca che il corpo della donna può incarnare: un tema centrale nel percorso personale, politico e culturale del movimento femminista, che risuona in diversi contesti globali. Questa installazione mette provocatoriamente in discussione la soggettività femminile, non solo in termini di vulnerabilità sociale e politica del corpo, ma, cosa più significativa, nel suo potere intrinseco all'interno dello spazio urbano e dei sistemi sociali prevalenti che danno forma alla nostra esistenza.
La collezione Dior Autunno-Inverno 2024/25 si distingue per le sue linee pulite e le tonalità tenui; dai toni terrosi del marrone, del nero e del bianco allo spettro vibrante del blu denim, del rosso e degli accenti metallici. Ad accompagnare questi look, una vasta gamma di borse di varie dimensioni e accessori ha impreziosito la sfilata, aggiungendo un ulteriore fascino al tutto.
Chiuri dona un tocco moderno a questa collezione, incorporando bomber o giacche di jeans. Inoltre, è evidente l'ispirazione maschile, come si vede nei completi oversize con le lettere “Miss Dior” in nero. Poche epoche hanno incarnato il fascino dei set coordinati come gli anni Sessanta, una passione che riecheggia in ognuno degli outfit realizzati con cura da Dior. La collezione presenta, infatti, tuniche abbinate a pantaloni dritti, miniabiti completati da giacche coordinate o gonne di varie lunghezze con i relativi cappotti. Gli abiti si rifanno all'estetica androgina degli anni Sessanta, con le spalle che fungono da punto focale e che ricadono in creazioni dal taglio dritto. Dior invita tutti gli appassionati ad immergersi completamente nell'affascinante mondo del lusso e dello stile.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale di Dior.
Leggi anche:
Last Updated on Marzo 19, 2024 by Editorial Team
Il team editoriale di NOBLE&STYLE è composto da un gruppo di scrittori, redattori e giornalisti con una grande passione per uno stile di vita lussuoso. Qui tutti seguiamo linee guida rigorose per pubblicare e condividere con i nostri lettori contenuti curati ed approfonditi. Per saperne di più sulla nostra politica editoriale, clicca qui.